Come ogni anno, ad Acri il Venerdì Santo, buona parte dei cittadini acresi, residenti e non, partecipano al molto sentito rito religioso.
Molte volte si è parlato della presenza di un numero abbastanza consistentie di uomini, questi solitamente partecipano poco o pochissimo ai riti religiosi.
Il Venerdì Santo però alla Processione ci sono tutti, e come se ognuno attraverso questo piccolo sacrificio riuscisse a rimettersi dei peccati.
E fra chi chiede una Grazia, chi canta le famosi Canzoni Sacre e chi discute del più e del meno con la comara che non vedeva da tempo, c'è anche chi tenta a tutti i costi di portare in spalla per un piccolo tratto le statue del Cristo e della Madonna Addolorata.
Non è facile organizzare, per chi si occupa di questo durante la processione, continuamente quattro persone più o meno di eguale statura per portare le statue per ogni piccolo tratto.
A questo compito si dedicava ogni anno, insieme ad altri, il nostro concittadino Tonino Cofone.
Quest'anno purtroppo però Tonino era assente, ha deciso di lasciarci qualche tempo fa. La sua assenza si notava ed è per questo che ho pensato di scrivere queste poche righe in suo ricordo.
Chi non conosceva il mitico Tonino che al Liceo Scientifico aiutava tutti gli studenti sia durante l'anno scolastico che all'Esame di Stato, chi non lo ha visto almeno una volta con la divisa dell'ASPA..
Che Tonino riposi in pace e che la Madonna Addolorata e Gesù Cristo veglino su di lui e su tutti noi acresi, di Acri e del Mondo.
Buona Pasqua e Pasquestta a tutti.