«Sempre più discariche abusive deturpano i paesaggi e le aree verdi del nostro comune». Questa la denuncia fatta dal circolo Sel "Angelo Vassallo" di Acri che si indigna davanti al degrado in cui versano molte zone dell'amplissimo territorio comunale. «Acri è sporca» gridano i vendoliani che segnalano circa 40 discariche abusive a cielo aperto nei territori comunali. Per lo più fuori dal centro abitato gli immondezzai sorgono ai bordi delle strade dove, il malcostume di molti singoli cittadini li spinge ad abbandonare in maniera incivile e irrispettosa rifiuti di ogni genere.
«Ma il dato più allarmante – sottolinea il coordinatore del circolo Pietro Pettinato – è che nella maggior parte dei casi ci si imbatte in depositi di materiale molto pericoloso come lamiere di eternit e vasconi di amianto». Immagini forti, dunque, che imbruttiscono il paesaggio ma che soprattutto rischiano di compromettere la salute dei cittadini. Ed ecco allora l'sos lanciato dai membri Sel all'amministrazione che «pare non sia molto interessata alla tutela e rispetto della salute dei cittadini. Lo dimostra, soprattutto – prosegue la nota – la poca serietà e accortezza con cui la stessa ha affrontata la vicenda amianto negli uffici postali. Sedi, quelle di Acri e San Giacomo, che dovrebbero essere bonificate se davvero si vogliono tutelare dipendenti e cittadini».


Fonte: "Gazzetta del Sud" del 09-06-2011.