È iniziato il countdown per la squadra rossonera, quando domenica incontrerà il Cosenza dell’ex Tommaso Napoli, allo stadio si Scalea. Dopo vari tentativi per i vari stadi della provincia e non, le due società hanno optato per la città tirrenica visto che gli altri campi contattati non sono stati concessi. La compagine rossonera guidata da mister Ferraro ha disputato l’ennesima amichevole infrasettimanale questa volta contro la beretti, per preparare al meglio l’importante impegno di domenica prossima e senza sguardi indiscreti.
Allo stato attuale, la squadra capoluogo di provincia è in ripresa, infatti dopo un inizio di campionato non certo esaltante, dopo il cambio in panchina, ha iniziato a macinare gioco. Domenica la squadra del presidente Scaramuzzo giocherà al “Domenico Longobucco” di Scalea, dove incontrerà una squadra che avrà voglia di ”vendicare” la sconfitta dell’andata. Per il match contro i cosentini, la squadra di Acri, dovrà fare a meno del centrale difensivo Deffo, del capitano Perrelli, del laterale Martucci e probabilmente anche del giovane Filippo, infortunatosi ieri nel riscaldamento prima della partita. Non si allenato il bomber di Soveria, Davide Visciglia.
Contro i ragazzi di mister Esposito, comunque, l’allenatore rossonero ha provato nuove soluzioni in vista degli avvicendamenti, mandando in campo due squadre quasi diverse. Da quello abbiamo potuto notare dalla partita di ieri, al di là del risultato, abbiamo visto che la squadra ha cercato di mettere in pratica i dettami del mister, cercando di giocare palla a terra con fraseggi e cercando la profondità per i due attaccanti Alessandrì e Galantucci, supportati dall’ottimo Foderaro a sinistra e La Canna a destra. A centrocampo è ritornato Valentino Cavatorti, con Filidoro a destra e Naccarato a sinistra, mentre in difesa davanti al portiere Mauro, c’erano Sposato, Bilottta, Mancino e Domanico.
Nella ripresa Ferraro dava spazio a tutti gli altri effettivi dell’ampia rosa dell’Acri. Saranno gli ultimi allenamenti in programma oggi e la rifinitura di domattina a far sciogliere le ultime riserve al tecnico reggino. Certamente questo derby è molto sentito dalle due squadre ma anche dai tifosi, che avrebbero voluto partecipare a questo evento, ma la complicità del blocco degli autotrasportatori e la squalifica del San Vito, faranno si che verrà disputato un derby che sarà ricordato per essere giocato nel silenzio più assoluto, quando all’andata erano accorsi al Comunale di Acri ben tremila spettatori. La squadra rossonera in questa difficile trasferta avrà gli sfavori del pronostico, ragion per cui potrà giocare con quella tranquillità che nel girone d’andata, ha permesso di realizzare ben ventinove punti.