Continua la battaglia intrapresa dai comitati cittadini “Là Mucone Rinasce” e “Tutti uniti per la scuola” di San Giacomo d’Acri contro il riordino scolastico. Il 23 gennaio hanno, infatti, proposto, tramite gli avvocati Franco Gencarelli e Isabella Ierardi, ricorso al Tar Calabria contro la delibera di giunta comunale n. 200 del 23 novembre 2011, convinti che il ridimensionamento scolastico proposto sia il risultato di una chiara scelta politica, che penalizza le frazioni.
"La delibera di giunta che ha proposto l’accorpamento degli Istituti Comprensivi “Là Mucone” e “San Giacomo” – si legge in una nota - è stata contestata dai cittadini delle due frazioni, che si trovano ubicate in un comune montano e distano tra loro 35 Km, servite da una viabilità disagevole e tortuosa, tale da richiedere almeno un’ora per recarsi da un posto all’altro. I comitati hanno comunicato alla Regione Calabria di essersi rivolti all’autorità giudiziaria amministrativa per chiedere l’annullamento delle delibere comunale e provinciale in materia di riordino scolastico". L’Assessore alla Cultura della Regione Calabria, Mario Caligiuri, ha immediatamente inoltrato la comunicazione proveniente dai due comitati al dirigente del Settore Istruzione affinché "valuti quanto nella stessa rappresentato", chiedendo di essere informato su eventuali determinazioni in merito.
"La scellerata scelta fatta sul riordino scolastico è finanche stata ripresa dall’Espresso", ricordano dal comitato.


Fonte: "Gazzetta del Sud" del 1-2-2012.