La comunità acrese e quella veneta di Garda sempre più vicini e accomunati da un solo obiettivo: quello di instaurare rapporti di amicizia e di lavoro attraverso frequenti interscambi culturali e visite. La gaffe della consigliera comunale di Garda, Codognola, è oramai un vecchio ricordo. Nei giorni scorsi Giuseppe Lorenzini, presidente dell’Unione Gardesana Albergatori, ha fatto visita alla città ed ha incontrato alcuni consiglieri comunali e l’assessore Italo Mangano.
“In qualità di albergatore – dice Lorenzini – vorrei esprimere stima e amicizia per il grande apporto che la comunità di Acri ha dato, e continua a dare, allo sviluppo del turismo del Garda.
I calabresi, e gli acresi in particolare, si sono sempre fatti apprezzare per capacità, professionalità ed onestà. Dal 1975 ad oggi, sul lago di Garda sono venuti a lavorare più di duemila acresi, molti di questi sono diventati imprenditori, hanno locali importanti, sanno gestirli bene e molti hanno deciso di formarsi la loro famiglia e di prendere la residenza qui da noi.
Desidero mettere in risalto che tutti quelli che si sono impegnati nel nostro lavoro, lo hanno fatto con alto senso di responsabilità. Questa mia visita ha confermato che la Calabria possiede valori e tesori inestimabili che attendono di essere scoperti e valorizzati ancora di più, ecco perché mi batterò perché in futuro i rapporti siano sempre più frequenti coinvolgendo anche istituzioni, enti ed associazioni come la Camera di Commercio.”