Sembrano giorni di apparente calma ma, in casa Acri si cerca di lavorare in vista del prossimo campionato. Nei giorni scorsi nel corso di una breve conferenza stampa, il presidente Vincenzo Scaramuzzo ha reso noto l’interessamento di una serie di imprenditori locali e non, intenzionati ad entrare all’interno della società rossonera.
Ieri intanto la società, tramite l’addetto stampa Angelo Ferraro ha reso noto che, molto probabilmente, a rappresentare la società rossonera non sarà più lo stesso Scaramuzzo. A quanto pare per impegni personali, Scaramuzzo sarebbe deciso a lasciare la carica di presidente e che la stessa, per l’imminente stagione sarà occupata da qualche altro dirigente, dopo aver ridefinito il nuovo assetto societario.
Da presidente o meno, però, Scaramuzzo sarà comunque sempre al servizio dell’Acri e quindi anche se non più in prima linea, darà sempre il suo importante contributo, continuandoà a far parte della società.
In attesa di ridefinire il nuovo assetto societario però, la dirigenza sta preparando la richiesta di ripescaggio al prossimo campionato di serie d.
Entro il prossimo 5 luglio infatti, bisognerà presentare l’ istanza di ripescaggio, accompagnata da tutte le coperture finanziarie necessarie per l’iscrizione alla serie d stessa.
Per quanto riguarda l’aspetto tecnico invece, per ora tutto tace. Sicuramente saranno in pochi (anzi pochissimi o ancora di meno) le conferme. Gran parte del gruppo è infatti da rifondare e, della squadra (catastrofica) della scorsa stagione rimarrà davvero ben poco.
Per quanto concerne la guida tecnica, difficile per ora stabilire chi sarà il nuovo allenatore. In primis c’è sicuramente Riccardo Petrucci che, potrebbe continuare, dopo la breve esperienza scorsa, a lavorare per la Fc Calcio Acri, senza escludere però per lui un nuovo ruolo (potrebbe essere il nuovo direttore sportivo o il responsabile del settore giovanile).
Sino ad ora la società non ha fatto trapelare alcuna novità a riguardo ed il tutto dovrebbe essere definito nel corso delle prossime settimane.
Per il prossimo campionato intanto, bisognerà capire quelle che saranno le intenzioni della società. Un possibile ripescaggio permetterebbe ai silani di riappropriarsi di quanto ingiustamente e, ingenuamente perso in questo campionato. In caso invece in cui la squadra prenderà parte al campionato di eccellenza, bisognerà capire se la società deciderà di puntare ad un campionato di vertice o, diversamente, ad una stagione di transizione e chissà, alla valorizzazione del settore giovanile.


Fonte: "Il Quotidiano della Calabria" del 20-6-2012