L’amministrazione comunale e l’associazione culturale, “Acri nel cuore”, hanno consegnato un riconoscimento ad un acrese che si sta distinguendo nel mondo del lavoro ed in particolare della ristorazione. Il sindaco, Luigi Maiorano, ed il presidente dell’associazione, Lucio Rocco, hanno donato una targa ricordo a Maurizio Gaccione, campione del mondo tra i pizzaioli ed attualmente proprietario di una pizzeria a Trento.
Gaccione, come molti calabresi, parte per il Nord in cerca di fortuna ed affermazione. Dopo varie esperienze, inanella una serie di importanti gratificazioni. Nel 1994 è quarto al campionato mondiale della pizza, svoltosi a Viareggio, nello stesso anno si piazza secondo ai campionati nazionali, nel 1997 è secondo ai campionati mondiali, nel 1999 a Montecarlo riceve l'attestato di Pizza di Qualità dalla Comunità Europea, nel 2000 diventa campione mondiale su 300 concorrenti, nel 2001 a Verona riceve il diploma di Gran Maestro Pizzaiolo, nel 2006 a Barcellona si classifica secondo al campionato europeo, nel 2007 al campionato mondiale di pizza senza glutine si classifica primo e riceve il premio “qualità”.
Indimenticabile è stata la visita a Papa Giovanni Paolo II, a cui ha donato due sculture realizzate in pasta di pizza raffiguranti il viso di Gesù e un Crocifisso. “Gaccione è motivo di orgoglio per la Calabria e per Acri e rappresenta l’esempio di lavoro, serietà e spirito di abnegazione”, ha detto il sindaco Maiorano.