COMUNICATO STAMPA Letto 2769  |    Stampa articolo

Una minoranza incoerente con se stessa

Foto © Acri In Rete
Gruppo di maggioranza
Nell’ultima seduta del consiglio comunale, al secondo punto all’ordine del giorno c’era esame e approvazione di una variazione di bilancio, resasi necessaria per trovare la copertura finanziaria per la realizzazione del progetto “completamento installazione imhof e vasche percolatrici aerobiche, ripristino impianto di sollevamento, verifica idraulica condotte esistenti, analisi e monitoraggi ambientali con sistemazione di siti interessati da sversamenti fognari”. La questione, seria e delicata, è stata oggetto di discussione e ha consentito di fare chiarezza sul punto, precisando che l’esecuzione di questo progetto è necessario per risolvere nello specifico il problema dello sversamento fognario che interessa la zona di Macchia di Baffi, che è stata oggetto di sequestro penale. L’Amministrazione Comunale ha immediatamente richiesto e ottenuto dalla procura competente il dissequestro, facendo rilevare che la criticità venutasi a creare in quella zona è tutta da ascrivere alla protratta inerzia dell’Ufficio del Commissario Straordinario per la Depurazione che dopo aver avocato a sé ogni competenza in materia, ha preferito non portare avanti il progetto di financing project, ma avviare un nuovo iter di progettazione con evidente perdita di ulteriore tempo. È chiaro infatti che se i lavori fossero stati eseguiti tempestivamente, come da progetto generale, l’evento in zona Macchia di Baffi non si sarebbe verificato. La vicenda è stata fonte di gravissimo danno, patrimoniale e non solo, a carico dell’Amministrazione Comunale, che in questi quattro anni non è stata con le mani in mano ma ha cercato attraverso incontri con il Commissario Straordinario e i progettisti di accelerare la realizzazione della proposta progettuale che prevede l’ottimizzazione del sistema fognario e depurativo del Comune di Acri, e che gli consentirebbe finalmente di uscire dalla procedura di infrazione. Così come è intervenuta più volte sulla rete fognaria, realizzando con fondi di bilancio 6 vasche imhof e ottenendo le autorizzazioni per quattro anni degli impianti di depurazione che mancavano dal 2016. E oggi, nonostante la conferenza dei servizi relativa al finanziamento dei 15 milioni di euro stia volgendo al termine, si vede costretta a contrarre un mutuo di mezzo milione di euro per portare avanti una soluzione del problema che non sarà definitiva. Anche in considerazione del fatto che la proposta progettuale elaborata dagli uffici comunali con la prevista realizzazione di un impianto di sollevamento in località Montagnola, oggetto della variazione di bilancio presentata in Consiglio, consentirà di servire circa 400 abitanti per equivalente, quando invece la proposta della Struttura commissariale, ovvero la messa in esercizio dell’impianto di Macchia di Baffi, già esistente, collaudato dal 2004, e mai andato in funzione, consentirebbe di servire circa 2000 abitanti per equivalente. Il che significa che questo impianto che oggi in via prudenziale e necessaria, alla luce delle disposizioni giudiziarie, questa Amministrazione si è impegnata a realizzare, rischierà di essere dismesso nel momento in cui verrà poi come da progetto generale messo in esercizio l’impianto già esistente nella predetta località Macchia di Baffi. Una questione, ripetiamo delicata e seria, che richiede particolare attenzione, giusta informazione e che non dovrebbe prestarsi a strumentalizzazioni politiche. Bene fanno le associazioni a sollevare criticità alle amministrazioni ma avrebbero dovuto farlo anche prima, nei confronti delle precedenti amministrazioni che non hanno fatto nulla al riguardo, e non solo ora a sette mesi dalle elezioni. In questo caso l’atteggiamento che ha prodotto denuncia penale e conseguente contrazione di un mutuo a carico dei contribuenti sa tanto di strumentalizzazione. Così come dobbiamo constatare, con amarezza aggiungiamo, che una parte della minoranza, fatta eccezione per la consigliera Anna Vigliaturo che si è astenuta e il consigliere Palumbo, già assente, dopo aver effettuato interventi a tutela dell’ambiente si sono poi assentati al momento della votazione, sfuggendo alle loro responsabilità per la risoluzione di un problema che esiste dal 2004 . Un atteggiamento che sa di incoerenza, che appartiene alla serie del predicare bene e razzolare male e che dimostra che si preferisce criticare senza proporre alcuna soluzione e fare becero ostruzionismo.

PUBBLICATO 28/10/2021





Altri Comunicati

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 5755  
Un sindaco che non vive di ricordi
A volte a chi scrive per avere una sorta di legittimazione esterna, solitamente non rispondo, farò una eccezione nel suo caso considerato che da un po' di tempo mi chiama continuamente in causa nono ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1296  
Acri in festa per la seconda edizione del Carnevale Estivo. Un successo di colori, musica e partecipazione
Acri si è trasformata in un tripudio di colori, musica ed entusiasmo grazie alla seconda edizione del Carnevale Estivo, organizzata dal Kiwanis Club Città di Acri, guidato dalla presiden ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 861  
ACRI, OLTRE L'ORIZZONTE - A step beyond
L’Associazione di Promozione Sociale Ulula APS organizza mercoledì 20 agosto 2025 un momento di svago e riflessione in uno dei luoghi più suggestivi di Acri: il piazzale della Chiesa Piccola dei Cap ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1184  
Virtus Acri. Ecco l’organigramma. Giovedì 21 la presentazione alla città
La società ASDV Acri è lieta di comunicare la composizione dell’organigramma societario per la stagione sportiva 2025/2026, che vedrà la prima squadra impegnata nel campionato di Promozione.
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 880  
Gruppo Territoriale M5S Acri e Sinistra Italiana uniti per affrontare le sfide del territorio
Si è svolto lo scorso venerdì l’incontro della coalizione Alternativa per Acri, coalizione nata nel 2022 dall’unione tra Movimento 5 Stelle e Sinistra Italiana, con l’obiettivo di offrire una altern ...
Leggi tutto