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Sabato 28 visita guidata e gratuita alla diga Cecita


Foto © Acri In Rete



Dal 2002 Enel apre le porte delle sue centrali per far conoscere al pubblico le modalità e gli standard ambientali con cui viene prodotta l'energia elettrica. L'appuntamento, da maggio a ottobre di ogni anno, presenta il patrimonio tecnologico di grande rilievo. Si tratta di un'occasione unica per visitare gli impianti e scoprire i progetti a tutela dell'ambiente. In programma tante attività dedicate a tutte le famiglie: sport, spettacoli e eventi ricchi di emozioni.  Si avrà la possibilità di scoprire il funzionamento e il percorso dell'energia, entrando direttamente nelle centrali. Per sabato prossimo, è prevista anche la visita guidata e gratuita alla diga Cecita, situata nel cuore della Sila, che prende il nome del lago artificiale realizzato per la produzione di energia elettrica.
Personale Enel sarà a disposizione dalle 9 alle 14. Previsti momenti ludici e di intrattenimento, degustazioni di prodotti tipici della zona, visite guidate. La diga è stata costruita nella vallata del Cecìta, nei pressi dell'omonimo torrente, affluente destro del Mucone.
I lavori, iniziati nel 1947, sono stati realizzati dalla società Lodigiani per conto della Sme, (Società Meridionale di Elettricità) di Napoli e furono ultimati nel 1951. Nel 1962, il lago e gli impianti idroelettrici annessi sono passati sotto il controllo dell'Enel e sono continuati ad esserlo anche dopo la liberalizzazione del mercato elettrico avvenuta nel 1999. Gli impianti idroelettrici del Mucone derivano le acque del fiume regolate dal serbatoio del lago Cecìta, e le restituiscono nel Mucone  poco a monte della sua confluenza nel fiume Crati, dopo averle utilizzate nelle centrali 1º salto di Acri e 2º salto di Luzzi. La diga, ricadente per metà nel comune di Celico  e per l'altra metà nel comune di Longobucco, è una diga ad arco-gravità in calcestruzzo cementizio, a doppia curvatura. La ditta costruttrice è stata l'impresa Farsura di Milano. I prodotti saranno preparati dallo chef Pietro Lecce, la tarantella e la pizzica condotta dal sociologo Giuseppe Bianco, le evoluzioni dei rapaci abilmente condotti dai Falconieri dell’Irno, i giochi d’arco con la Compagnia Arcieri del Lago.
Tra i visitatori verrà anche sorteggiata la maglia rosa del Giro d’Italia firmata da ciclisti e personaggi televisivi.

PUBBLICATO 27/05/2016  |  © Riproduzione Riservata

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