Attiva-mente n.3 – Generazioni


Assunta Viteritti (HortusAcri)

Una generazione indica persone vissute in uno stesso periodo, esposte a eventi (vicini e lontani) che hanno favorito la formazione di comuni visioni del mondo.
Essere di “quella” generazione indica essere contemporanei di accadimenti che hanno procurato orizzonti culturali condivisi. Parliamo infatti di generazioni dei padri, dei figli, dei nipoti e così via. Insomma le generazioni hanno a che fare con il tempo e con lo spazio. Ma non tutto è così lineare e le cose di recente si sono alquanto aggrovigliate. Da un lato le generazioni dei padri e delle madri hanno smesso di essere tradizione e riferimento e dall’altro quelle dei figli e delle figlie hanno impresso una accelerazione che ha fatto franare convinzioni e mondi consolidati. Ma questo è noto. Sappiamo che è la discontinuità generazionale che crea il cambiamento e l’innovazione. Ma allora dove nascono i problemi? La forza di un territorio, di una città, di un luogo è quella di contenere e trattenere generazioni diverse, quelle dei padri e delle madri, da ereditare o da smontare, e quelle dei figli e delle figlie che portano discontinuità, scompiglio, incomprensione ma anche cambiamento e innovazione. Ciò che tiene insieme la forza e i legami di un territorio è la convivenza tra le diverse generazioni, il loro accostarsi nella differenza, stare accanto per sentirsi diversi, per contaminarsi e per scontrarsi, per apprendere le une dalle altre. Oggi in Italia, nel sud d’Italia e anche ad Acri, rischiamo di vedere interrotta questa necessaria, tesa e creativa continuità tra le generazioni. Confrontando Italia e Acri tramite la Piramide delle età dell’ISTAT (dati aggiornati al 2018) si possono fare alcune considerazioni riguardo a similitudini e differenze tra le generazioni. E’ simile la forma delle due piramidi: in entrambe diminuiscono le nascite e cresce la popolazione adulta (particolarmente quella anziana). Questo vuol dire che “siamo sulla stessa barca”. Ad Acri infatti si riproducono, su scala minore, fenomeni evidenti da anni su scala nazionale: diminuzione delle nascite e analoga diminuzione della generazione intermedia, quella fertile in grado di produrre ricambio generazionale. La differenza sottolinea per Acri una maggiore incidenza dello stesso fenomeno: in sintesi ad Acri sono meno presenti le generazioni tra 20 e 39 anni. Mi direte, lo sapevamo! Si tratta delle generazioni cruciali per garantire nel tempo la crescita (quantitativa e qualitativa) di un luogo. Si tratta di quelle generazioni che si spostano dopo il diploma per studiare e che poi (spesso) non tornano o, peggio ancora, si tratta di quante e quanti (a volte anche giovani coppie) si allontanano, dopo aver cercato (e non trovato) soluzioni per una vita giusta e degna. Anche in questo Acri è emblematica di molte realtà del Sud. Di questo dovrebbero occuparsi i governi (anche quelli locali). L’intento primario dovrebbe essere quello di ingegnarsi in soluzioni in grado di trattenere e anche aumentare la presenza delle generazioni intermedie prima che queste si assottiglino sempre di più riducendo così anche il futuro dei luoghi. |
PUBBLICATO 30/09/2019 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1547
Ias Autolinee continua a mortificare i lavoratori
Lo scorrere del tempo nella IAS Autolinee segna sempre più profondamente il solco che divide l’Azienda dai lavoratori e dai loro bisogni. Il mancato rinnovo dell’accordo aziendale, che ancora oggi ved ... → Leggi tutto
Lo scorrere del tempo nella IAS Autolinee segna sempre più profondamente il solco che divide l’Azienda dai lavoratori e dai loro bisogni. Il mancato rinnovo dell’accordo aziendale, che ancora oggi ved ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1209
Ecoross Educational fa tappa ad Acri
Il progetto educativo Ecoross Educational fa tappa ad Acri, portando nelle scuole primarie l'importanza della raccolta differenziata e di una responsabile gestione dei rifiuti. ... → Leggi tutto
Il progetto educativo Ecoross Educational fa tappa ad Acri, portando nelle scuole primarie l'importanza della raccolta differenziata e di una responsabile gestione dei rifiuti. ... → Leggi tutto
SPORT | LETTO 1360
Arriva Escalada
Il Città di Acri C5 comunica, con grande entusiasmo, di aver compiuto uno straordinario colpo di mercato. L’operazione, condotta con grande abilità dal team manager Luigi Guido, dal consulente di me ... → Leggi tutto
Il Città di Acri C5 comunica, con grande entusiasmo, di aver compiuto uno straordinario colpo di mercato. L’operazione, condotta con grande abilità dal team manager Luigi Guido, dal consulente di me ... → Leggi tutto
LA VOCE DI PI GRECO | LETTO 1346
Dov'e' finito il vecchio medico condotto?
C'era una volta, quando eravamo piccoli, un vecchio signore che con vecchie simpatiche macchine rurali percorreva tutto il territorio del comune per controllare la salute di vecchi, giovani, donne e b ... → Leggi tutto
C'era una volta, quando eravamo piccoli, un vecchio signore che con vecchie simpatiche macchine rurali percorreva tutto il territorio del comune per controllare la salute di vecchi, giovani, donne e b ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1497
Le bugie del vento
In data 23 novembre 2024, si è tenuto presso i locali della delegazione comunale di San Giacomo d’Acri (Cs), l’incontro LE BUGIE DEL VENTO, fortemente voluto ed organizzato dal comitato ... → Leggi tutto
In data 23 novembre 2024, si è tenuto presso i locali della delegazione comunale di San Giacomo d’Acri (Cs), l’incontro LE BUGIE DEL VENTO, fortemente voluto ed organizzato dal comitato ... → Leggi tutto