Lasciate che anche le frazioni possano sognare


Angelo Viteritti

Qualche giorno fa, sui media locali, ho avuto occasione di leggere un articolo di critica sull’operato dell’attuale amministrazione cittadina, “Amministrare senza amministrazione", a firma Acri Sogna.
Sono stato negativamente colpito dalla parte dove si affermava « …Ci chiediamo seriamente e senza pretestuose argomentazioni: ma davvero pensate che oggi rispetto ad un territorio che sta morendo lentamente ed inesorabilmente, col cancro dell’apatia, ci sia bisogno di spendere centinaia di migliaia di euro indebitando ulteriormente i contribuenti acresi con inutili rotatorie e con improbabili luoghi arditamente e coraggiosamente definiti “centri culturali” in luoghi non già in via di desertificazione, ma desertificate nostro malgrado?». Credendo che questo passaggio si riferisca anche alla realizzazione di un centro ricreativo comunale in località Foresta, così come previsto nel programma opere pubbliche 2020/2022, da cittadino di Foresta mi sembra doveroso effettuare alcune puntualizzazioni a riguardo. Premesso che nella delibera non si parla di centro culturale ma bensì della realizzazione di un centro ricreativo al fine di implementare i servizi socio-culturali offerti alla comunità, tengo a precisare che il territorio di Foresta e zone immediatamente limitrofe (Pantalia, Monsignore, Manca di galera), malgrado la sempre poca attenzione delle amministrazioni succedutesi negli anni nei confronti di tutte le periferie, ha poco risentito del fenomeno di spopolamento contando un numero di residenti di poco inferiore alle mille unità e ( forse per la sua posizione strategica di passaggio lungo la strada provinciale e di vicinanza verso l’area ionica, forse per un forte attaccamento dei residenti a questi luoghi…) e pertanto non lo definirei proprio un luogo in via di desertificazione. Inoltre vorrei sottolineare la presenza ormai decennale nel nostro territorio di un’Associazione Culturale Ricreativa (FILIA), la quale lavora assiduamente attraverso l’organizzazione di eventi di varia natura (culturale, ludica, sportiva, ecc..). È da segnalare inoltre la sede di aziende di trasformazione olearia, una di queste tra le più importanti dell’area cosentina. Certo la chiusura recente del plesso scolastico, che ha rappresentato per anni il centro vitale della località (il cui finanziamento per la ricostruzione di circa 700.000 euro è stato oggetto di delocalizzazione verso Acri centro), è stato un duro colpo per la realtà di Foresta, ed è proprio per questo che credo che il volere finanziare la realizzazione di un centro socio culturale (nell’area dove insiste l’attuale edificio comunale-ex scuola primaria) per favorire l’aggregazione della comunità locale, non debba essere visto come uno sperpero di denaro pubblico ma bensì il minimo, necessario e doveroso contributo dell’amministrazione proprio al contrasto di quella “desertificazione” che per fortuna ancora non ci riguarda e mi auguro mai ci interesserà. Se Acri deve sognare permetteteci quindi di poter sognare anche a noi cittadini acresi delle frazioni!!! |
PUBBLICATO 22/05/2020 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
SPORT | LETTO 893
Cosenza retrocesso in Serie C: il grido di dolore del super tifoso Pasquale Fusaro
Quella del Cosenza è una retrocessione che ha mandato nello sconforto più totale l’intera tifoseria rossoblù, ormai stremata da anni di salvezze conquistate all’ultimo respiro. Stavolta il miracolo no ... → Leggi tutto
Quella del Cosenza è una retrocessione che ha mandato nello sconforto più totale l’intera tifoseria rossoblù, ormai stremata da anni di salvezze conquistate all’ultimo respiro. Stavolta il miracolo no ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 857
Anche quest'anno il Lions club acri mette in scena la III^ edizione del processo simulato
Per continuare a promuovere la cultura della legalità, il Lions Club Acri ha organizzato la terza edizione dell’iniziativa “Un processo simulato per evitarne uno vero”, svoltasi presso la sede del Giu ... → Leggi tutto
Per continuare a promuovere la cultura della legalità, il Lions Club Acri ha organizzato la terza edizione dell’iniziativa “Un processo simulato per evitarne uno vero”, svoltasi presso la sede del Giu ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 489
L'istituto Beato F.M.Greco-San Giacomo conquista il ''Premio Harmonika''
Davvero magico e ricco di successi l’anno 2024-2025 per l’IC “Beato F.M.Greco-San Giacomo”. Dopo essersi affermati in molte competizioni, che spaziano dalla scrittura creativa alla robotica, passando ... → Leggi tutto
Davvero magico e ricco di successi l’anno 2024-2025 per l’IC “Beato F.M.Greco-San Giacomo”. Dopo essersi affermati in molte competizioni, che spaziano dalla scrittura creativa alla robotica, passando ... → Leggi tutto
FOCUS | LETTO 1536
Focus medicina. Filippelli: ''al Beato Angelo quattro posti di oncologia in d.h. Ad Acri numeri alti del tumore al colon retto''
Abbiamo intervistato Gianfranco Filippelli, oncologo, responsabile regionale della rete oncologica e presidente della Lilt di Cosenza, a margine di un'iniziativa sulla medicina di genere organizzata d ... → Leggi tutto
Abbiamo intervistato Gianfranco Filippelli, oncologo, responsabile regionale della rete oncologica e presidente della Lilt di Cosenza, a margine di un'iniziativa sulla medicina di genere organizzata d ... → Leggi tutto
I PENSIERI DI PI GRECO | LETTO 616
Il ritorno del lupo
Stiamo assistendo al rinselvaticamento dell'urbano. L' uomo ha fatto un passo indietro e il selvatico si sta riappropriando del civile. Con un lavoro secolare l' uomo aveva sconfitto il ... → Leggi tutto
Stiamo assistendo al rinselvaticamento dell'urbano. L' uomo ha fatto un passo indietro e il selvatico si sta riappropriando del civile. Con un lavoro secolare l' uomo aveva sconfitto il ... → Leggi tutto