Vittime dell'incertezza


Simona Cozzetto

A distanza di circa tre mesi, come mine vaganti, camminiamo cauti nel riprendere in mano un quotidiano scivolato drasticamente dalle mani.
Presi d'assalto da un lockdown forzato e regressivo, ci incamminiamo nel capire e controllare ogni forma di ritorno alla normalità, confusi e sopraffatti, a volte, dai vari mezzi di comunicazione. Incauti ancora di ciò che possa riservarci il futuro, ogni singolo individuo si mobilita a ricercare tutto ciò che possa compensare l'assenza di una quarantena autoctona, come forma unica e riconoscibile. Ogni forma di ritorno alla normalità prende piede nei diversi argomenti che ormai interessano l'intera popolazione: una mistica perseveranza nel voler ritornare ad essere in ugual misura prima della chiusura forzata o nel voler stravolgere se stessi fino a ribaltare parte dei propri interessi o punti di forza cardini nel capovolgere realmente se stessi. In poche parole, ci riteniamo le stesse persone di prima o qualcosa ha smosso parte di noi stessi come un'autoverifica per rivalutare la propria esistenza e personalità? Come la Storia ci insegna, nei periodi più bui che hanno accompagnato l' esistenza umana, anche questo dovrebbe ricordarci e insegnarci a non ripetere gli errori del passato. La Politica che accompagna questo periodo incerto e confusionario, vuole, in qualche modo, insegnarci o meno a seguire ogni forma di perfezionamento per vivere meglio. Sta' a noi carpire il senso di tutto questo, seguire la massa per essere etichettati come seguaci eretici e paurosi per ogni forma di patologia o dramma sociale che ci verrà inculcato drasticamente nelle proprie vite o prendere atto, piuttosto, di ciò che questa fase abbia potuto insegnarci. Sta a noi decidere, ma non per far fronte ad un'ideologia di massa, ma a saper usare la propria mente per fronteggiare a testa alta ogni forma di miglioramento che possa riguardare la propria esistenza di vita. Incertezza e rivalutazione, unica forma di rinascita dopo un periodo di stallo nazionale. La rivalutazione di se stessi come forma d'incoraggiamento e sicurezza per riprendere in mano ogni qual forma di titubanza che persevera a volte le nostre menti. L'incertezza del futuro deve, altresì, influenzare ognuno di noi a riprendere e migliorare tutto ciò che ci circonda, il proprio habitat, rispettare le regole, rispettare gli altri, rispettare l'ambiente etc. L'incertezza dovrà lasciare spazio alla certezza di saper vivere meglio e con una dovuta aggiunta di controllo personale nel non sbagliare più a non rispettare la natura, madre di ogni singola funzione vitale per ognuno di noi. |
PUBBLICATO 29/05/2020 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
POLITICA | LETTO 1524
Il consiglio comunale boccia la proposta della Sposato. Nessuna modifica al regolamento. Capalbo; ''ha abbandonato la maggioranza perché voleva essere designata a sindaco''
La consigliera Franca Sposato, ex maggioranza, non potrà costituire il mono gruppo consiliare. Il consiglio comunale, con i soli voti della maggioranza, ha bocciato la proposta riguardo la modifica de ... → Leggi tutto
La consigliera Franca Sposato, ex maggioranza, non potrà costituire il mono gruppo consiliare. Il consiglio comunale, con i soli voti della maggioranza, ha bocciato la proposta riguardo la modifica de ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 510
Gli Amici della Musica di Acri lanciano la prima edizione del Concorso Internazionale di Musica ''Città di Acri''
L’Associazione Amici della Musica di Acri è lieta di annunciare la prima edizione del Concorso Internazionale di Musica “Città di Acri”, un’iniziativa nata con l’obiettivo di valorizzare giovani talen ... → Leggi tutto
L’Associazione Amici della Musica di Acri è lieta di annunciare la prima edizione del Concorso Internazionale di Musica “Città di Acri”, un’iniziativa nata con l’obiettivo di valorizzare giovani talen ... → Leggi tutto
EDITORIALE | LETTO 711
Ospedale: luci e ombre. Maggioranza consiliare, molte ombre poche luci
Nel nostro intervento, senza fare nomi, abbiamo riconosciuto e apprezzato il lavoro dei professionisti che operano al Pronto Soccorso, evidenziando i notevoli risultati raggiunti. ... → Leggi tutto
Nel nostro intervento, senza fare nomi, abbiamo riconosciuto e apprezzato il lavoro dei professionisti che operano al Pronto Soccorso, evidenziando i notevoli risultati raggiunti. ... → Leggi tutto
LETTERA APERTA | LETTO 4545
Lettera aperta al Dirigente I.I.S.
Gentile Preside I.I.S. "Julia-Falcone", questo testo tenterà di essere l' apertura di un dialogo fra un vecchio professore che, dopo quarant'anni di servizio prestati con profonda passione, ... → Leggi tutto
Gentile Preside I.I.S. "Julia-Falcone", questo testo tenterà di essere l' apertura di un dialogo fra un vecchio professore che, dopo quarant'anni di servizio prestati con profonda passione, ... → Leggi tutto
I RACCONTI DI MANUEL | LETTO 749
La barchetta di un pescatore
Giù al molo, la sua vecchia barca che aveva soprannominato Mirella in onore di una ragazza che da giovane nel suo segreto aveva amato, era lì ad attenderlo come addormentata ... → Leggi tutto
Giù al molo, la sua vecchia barca che aveva soprannominato Mirella in onore di una ragazza che da giovane nel suo segreto aveva amato, era lì ad attenderlo come addormentata ... → Leggi tutto