I fatti della settimana. Acqua, fuoco, terra
Redazione
|
Questa settimana, poniamo la nostra attenzione su tre questioni importanti.
Acqua; della carenza idrica, di cui soffre una parte di territorio, ce ne siamo occupati spesso, dando voce a istituzioni, enti, associazioni, cittadini, comitati. Il problema è serio e di non facile soluzione. Tra siccità, reti e condutture idriche obsolete, usi impropri, in alcune zone della città arriva sempre meno acqua, soprattutto nei periodi estivi, e peraltro in orari improponibili. Ci risulta che nei giorni scorsi il comune, tramite il sindaco in persona, abbia sollecitato il governatore Santelli circa la gara sul rifacimento delle reti idriche per il quale sono a disposizione milioni di euro e per Acri oltre due. Poiché la gara sarà gestita anche dalla Sorical, ente in liquidazione, forse siamo a buon punto visto che nei giorni scorsi la regione ha “cacciato” Incarnato (a proposito, aspettiamo il resoconto dei suoi 4 anni da commissario) per sostituirlo con Calabretta. Crediamo che entro l’anno, la gara sarà espletata. Fuoco. Il territorio acrese non solo è molto vasto, 200 chilometri quadrati, ma anche impervio, in caso di incendi, anche in abitazioni, gli interventi non sono facili da effettuare. Un distaccamento dei vigili del fuoco, da affiancare alla Prociv ed al comune, sarebbe cosa buona e giusta. In realtà la struttura c’è già, in via Seggio, ma allo 0984915010 non risponde nessuno in quanto non è presieduta. Inaugurato agli inizi del 2000, il distaccamento, che in passato era aperto anche nelle ore notturne, ha sempre vissuto di momenti di alti e bassi fino alla chiusura completa. Nei giorni scorsi il sindaco di Acri ha incontrato il comandante provinciale Bennardo mentre sulla questione sono intervenuti anche i sindacati facendo notare che il distaccamento sarebbe utile anche alle zone limitrofe, ovvero paesi albanesi e presila. Speriamo che non siano stati incontri conviviali e che, invece, producano effetti positivi. Terra. La giunta regionale era guidata da Mario Oliverio quando venne pubblicato un bando relativo alla riqualificazione dei borghi, tra cui Acri. Il bando era composto da due tronconi: 100 milioni per le amministrazioni, 36 per i privati. Questo secondo troncone del bando, a sua volta, era diviso in tre filoni. Il primo riguardava la riqualificazione delle attività ricettive, il secondo riguardava i servizi turistici come la possibilità di creare infopoint, servizi di guide turistiche, noleggio di bici, barche, motorini e tanto altro connesso al turismo, infine i servizi di ristorazione, volti a valorizzare le tradizioni agroalimentari calabresi. Dall’insediamento della giunta Santelli, causa forse anche il Covid19, del bando si sono perse le tracce. Pare che sia il presidente che gli assessori lo hanno criticato definendolo troppo clientelare. Sul portale della Regione si legge che le graduatorie sono in fase di valutazione. E, si sa, le valutazioni, in Calabria, possono durare anche anni ed anni se non, addirittura, annullate. Nel frattempo comuni e privati devono riporre nel cassetto progetti ed idee. |
PUBBLICATO 05/09/2020 | © Riproduzione Riservata
Commenta la news
Ultime Notizie
IL FATTO DELLA SETTIMANA | LETTO 1319
Analisi, narrazione e voto di opinione
All’indomani del voto, come spesso accade, leggiamo di tutto. A.... ... → Leggi tutto
All’indomani del voto, come spesso accade, leggiamo di tutto. A.... ... → Leggi tutto
CULTURA | LETTO 503
La Regione premia l’Associazione Pamphile. In arrivo 30mila euro
Con l'avviso pubblico, "MISURE DI SOSTEGNO PER BIBLIOTECHE E ARCHIVI.... ... → Leggi tutto
Con l'avviso pubblico, "MISURE DI SOSTEGNO PER BIBLIOTECHE E ARCHIVI.... ... → Leggi tutto
NOTA STAMPA | LETTO 1899
La bellezza della fantasia di Feraudo
Abbiamo letto, non con sorpresa conoscendo l'autore, ma con ilarità, le.... ... → Leggi tutto
Abbiamo letto, non con sorpresa conoscendo l'autore, ma con ilarità, le.... ... → Leggi tutto
NOTA STAMPA | LETTO 1178
Costruire un’alternativa credibile; “adesso si cambia”
Le elezioni regionali hanno rappresentato un momento di verità anche per la nostra città. A parte la prevedibile vittoria di Occhiuto e l’importante affermazione ... → Leggi tutto
Le elezioni regionali hanno rappresentato un momento di verità anche per la nostra città. A parte la prevedibile vittoria di Occhiuto e l’importante affermazione ... → Leggi tutto
IL PUNTO | LETTO 2950
Pino Capalbo, il sogno svanisce
Oltre 5364 voti nella circoscrizione Nord non sono bastati per raggiungere un obiettivo rincorso per mesi e mesi. Slogan, incursioni, promesse e tensioni familiari, il verdetto delle urne è arrivato: ... → Leggi tutto
Oltre 5364 voti nella circoscrizione Nord non sono bastati per raggiungere un obiettivo rincorso per mesi e mesi. Slogan, incursioni, promesse e tensioni familiari, il verdetto delle urne è arrivato: ... → Leggi tutto




