Chiusura Biblioteca Comunale: un problema da risolvere


Redazione

Durante l’ultimo, vivace, consiglio comunale si è discusso, oltre che della questione legata all’aumento delle tasse, anche della chiusura della biblioteca comunale.
I consiglieri di minoranza hanno presentato un’interrogazione per avere delucidazioni in merito alle motivazioni che hanno spinto l’Assessore alla Cultura, Paola Capalbo, a chiudere un servizio di fondamentale importanza per la cittadinanza. L’assessore ha giustificato la chiusura della biblioteca, a suo dire momentanea, adducendo come motivazione il cattivo funzionamento dell’impianto di riscaldamento. Ma sarà davvero una chiusura momentanea? Noi ce lo auguriamo, anche perché la Biblioteca pubblica, in Italia, è da sempre un servizio che assicura uguaglianza sostanziale e pari opportunità di accesso all’informazione, alla conoscenza, alla cultura e alla libertà di ricerca scientifica. Le biblioteche comunali, in particolare, sono sempre state percepite come strutture che offrono al cittadino una serie di servizi di lettura e di supporto allo studio. E’ pur vero che oggi l’evoluzione tecnologica impone un ripensamento profondo del ruolo sociale svolto dalle biblioteche e dal valore prodotto per i cittadini. Il mondo cambia, e con esso i bisogni, le relazioni, le conoscenze. Gli utenti delle biblioteche diminuiscono, preferiscono informarsi on line (sui motori di ricerca), accontentandosi di un’informazione “usa e getta”, anche imperfetta, anche parziale, anche sbagliata, ma comoda e gratuita. Per ovviare a questo “problema” all’estero le biblioteche si sono assunte il compito di fare “information literacy”, cioè educazione all’informazione: la quarta abilità ormai riconosciuta come indispensabile, dopo leggere, scrivere e far di conto. In Italia, invece, nessuno o quasi se ne occupa, anzi come problema non esiste neanche. E così si perde interesse per le biblioteche. A risentirne sono soprattutto quelle comunali di medie e piccole dimensioni, come la nostra che, per attrarre nuovi utenti, dovrebbe essere ripensata e modernizzata. Sarebbe necessario anche un ripensamento del ruolo della biblioteca come luogo di incontro e di scambio non solo di testi ma anche di saperi e di culture diverse. A questo scopo potrebbero essere sfruttati i finanziamenti che anche la nostra regione mette a disposizione, come gli “Interventi finalizzati a sostenere il funzionamento delle biblioteche calabresi degli enti locali, dei sistemi bibliotecari e delle biblioteche riconosciute di interesse locale”. Proprio in riferimento a questi bandi i consiglieri di minoranza, nell’ultimo consiglio comunale, hanno chiesto spiegazioni sugli interventi e gli eventi culturali finanziati con i fondi regionali concessi; saremmo curiosi di saperlo anche noi. Intanto aspettiamo che la biblioteca riapra. |
PUBBLICATO 03/02/2017 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
OPINIONE | LETTO 435
Né avvoltoi, né lupi!
Ho già visto levarsi in volo gli avvoltoi in attesa della carcassa da depredare ma io spero che sia solo un’esercitazione dettata dall’euforia della presunta sconfitta, un esempio, forse, di eiuculati ... → Leggi tutto
Ho già visto levarsi in volo gli avvoltoi in attesa della carcassa da depredare ma io spero che sia solo un’esercitazione dettata dall’euforia della presunta sconfitta, un esempio, forse, di eiuculati ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 1334
Corto muso
Tiene banco ormai da giorni la questione elezioni regionali. Qualcuno è sofferente ancora. Questa sconfitta non va giù. Affiliati e tifosi continuano a voler mostrare una realtà che vedono solo loro. ... → Leggi tutto
Tiene banco ormai da giorni la questione elezioni regionali. Qualcuno è sofferente ancora. Questa sconfitta non va giù. Affiliati e tifosi continuano a voler mostrare una realtà che vedono solo loro. ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 484
Insieme si fa comunità. Da soli non si va da nessuna parte
Ogni domenica, ad Acri, il Centro per anziani apre le proprie porte e si trasforma in un luogo vivo di relazioni, memorie e gesti quotidiani. Non si tratta di un’iniziativa isolata o di una semplice a ... → Leggi tutto
Ogni domenica, ad Acri, il Centro per anziani apre le proprie porte e si trasforma in un luogo vivo di relazioni, memorie e gesti quotidiani. Non si tratta di un’iniziativa isolata o di una semplice a ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 772
Elezioni e chiacchiere
Devo dire di aver seguito con molto interesse il dibattito che si è sviluppato ad Acri intorno alle elezioni regionali. Mi sono letto tutti i comunicati pubblicati sui media locali e un po’ di comment ... → Leggi tutto
Devo dire di aver seguito con molto interesse il dibattito che si è sviluppato ad Acri intorno alle elezioni regionali. Mi sono letto tutti i comunicati pubblicati sui media locali e un po’ di comment ... → Leggi tutto
NEWS | LETTO 401
Alessandro Cofone conquista il secondo posto al concorso letterario Massimo Occhiuzzo
Alessandro Cofone, si definisce un cantastorie. Acrese, autore di fiabe, sabato 11 ottobre nella splendida cornice della Sala del Chiosco in San Pietro in Vincoli a Roma, ha ricevuto un prestigioso ri ... → Leggi tutto
Alessandro Cofone, si definisce un cantastorie. Acrese, autore di fiabe, sabato 11 ottobre nella splendida cornice della Sala del Chiosco in San Pietro in Vincoli a Roma, ha ricevuto un prestigioso ri ... → Leggi tutto