COMUNICATO STAMPA Letto 1637

Da che parte stiamo


Foto © Acri In Rete



Nessuna censura a Scopelliti e nessuna opposizione al sindaco!
Quella del comitato è stata ed è una presa di posizione di coerenza.
A noi interessa la tutela della salute di noi cittadini e solo di questo ci occupiamo!
I giochi politici e le arroganti contrapposizioni a tutti i costi li lasciamo volentieri ad altri.
 E se rispondiamo con garbo e cortesia allo "sgarbo" di certi contatti o di certi comunicati e interviste, è perché noi siamo “differenti”.
Ci piace comunicare e non attaccare senza ragione chi dovrebbe condividere i nostri stessi obiettivi e manifestare la nostra stessa posizione verso Scopelliti che è stato l’artefice dell’avvio del ridimensionamento del nostro ospedale.
 NOI “siamo liberi” cittadini e non abbassiamo certo la testa.
È chiaro che, se non c’è unità di posizione e di intenti tra l’amministrazione Capalbo, i cittadini, i comitati e le associazioni del territorio -  cosa che noi abbiamo sollecitato anche recentemente - a rimetterci sarà sempre e solo  la città e noi cittadini.
Il sindaco ha preannunciato un ricorso al TAR per i  6 posti letto tagliati.
Da cittadini,  sappiamo sulla nostra pelle  che, se non si ripristinano i servizi persi, l'ospedale  è  ormai morto e recuperare i posti letto persi non può  essere  "abbastanza" per chi ogni giorno  ha necessità  di cura.
Il livello di insofferenza per la mancata tutela della salute è ormai saturo: i cittadini, anche se a livello individuale, cominciano a contestare fortemente l’attuale stato della sanità acrese.
Purtroppo, anche nel passato,  non c’è mai stata unità e convergenza su questo tema,  per cui le scelte della politica e dei commissari in tema di salute,  da Scopelliti e Loiero, per  finire oggi ad Occhiuto, hanno sempre danneggiato la collettività.
In altri paesi calabresi l’UNITÀ ha portato a vincere ricorsi al TAR, come a Trebisacce e a fare lotte condivise per la riapertura di ospedali, come è successo a Cariati.
Il comitato, fin dalla sua legale costituzione, ha dato la sua disponibilità a collaborare con le istituzioni,  purtroppo  l’amministrazione, dopo un primo impegno a lavorare insieme, ha poi preferito proseguire da sola senza alcun approccio collaborativo.
Noi continueremo a dare il nostro contributo di idee e di impegno con tenacia, coerenza e serietà, cose di cui dovremo rispondere solo alla nostra coscienza.
Le scelte politiche che si vorranno fare a livello regionale e locale invece, saranno giudicate dai cittadini nelle cabine elettorali e non  sta certamente a noi farlo oggi.

PUBBLICATO 20/09/2023  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 664  
Ad Antonio Perrellis conferita l’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica
Non tutti gli eroi indossano mantelli, alcuni indossano con orgoglio la divisa dell’Arma dei Carabinieri. Antonio Perrellis con le sue imprese ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 548  
“Chi ha ucciso Giovanni Losardo”?, un film coraggioso ed efficace
Ad Acri, martedì 10 dicembre 2024, in occasione della XV edizione del Premio “V. Padula”, c’è stata la seconda proiezione del docufilm "Chi ha uc ...
Leggi tutto

LA VOCE DI PI GRECO  |  LETTO 1430  
La vita in un luogo senza identità
Il borgo tra le montagne si e' chiuso. Non sono solo chiusi i suoi negozi e le sue vecchie attivita'. La Vita nel borgo si e' spenta. Ha perso la ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 737  
Interrogazione sull'utilizzo delle Botteghe di via Padula
Il sottoscritto Turano Emilio in qualità di consigliere comunale, in riferimento all’utilizzo delle “Botteghe di via Padula” inaugurate in data 0 ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 451  
Uniti contro il bullismo
“Uniti contro il bullismo”: questo è stato il tema di un’importante giornata di sensibilizzazione, organizzata dall’I.C. “Beato F. M. Greco-San G ...
Leggi tutto

ADV