Gli amici degli amici


Marcello Perri

Era il 18 luglio quando scrissi il mio pensiero (leggi qui) sull’estate acrese. Qualcuno disse: “ aspettiamo la fine della manifestazione prima di trarre giudizi negativi”.
Così ho fatto. Ad oggi, dopo aver letto le cifre destinate per i vari eventi un senso di rabbia mi assale. Ricordo ancora come esordiva l’assessora anonima: “Considerate le condizioni finanziarie dell’Ente, purtroppo non è stato possibile usufruire di importanti risorse ecc ecc…”. Per un cartellone dove ci sarebbe molto da discutere sono stati spesi € 41.465.91. A dire dell’assessora questa non è una cifra importante. Sono stati destinati € 20.000 ad associazioni e privati ed anche su questo si potrebbe discutere molto. Come può un privato cittadino ricevere un contributo da un’amministrazione comunale? Non me ne voglia nessuno ma credo che si stia toccando il fondo. Ogni giorno sempre peggio. Sono stati spesi € 7.700 per il concerto di Don Backy, ma era proprio necessario? Le mie domande sarebbero ben altre ma non avrebbe senso farle visto che chi sta ai posti di comando non ama confrontarsi. Potremmo definire quest’amministrazione come “l’amministrazione degli affidi diretti”. La legge lo prevede, ma qui “se la cantano e se la suonano sempre gli stessi”. Gli amici degli amici insomma! Il parente, il cugino, il genero… e così ci teniamo stretti una manciata di voti. La tanto decantata trasparenza, il rispetto delle regole sono sempre più un miraggio. Il classico modo clientelare di fare politica una certezza. Si continua a sperperare denaro in cambio del vuoto. Del resto, un’assessora anonima cosa potrebbe dare alla comunità? Così come un “sindaco vuoto” insieme a tutta la sua combriccola, che contributo possono dare? La parola cultura è ormai lontana anni luce. Ed intanto, piccole cittadine a noi vicine organizzano manifestazioni di tutto rispetto senza tralasciare la beneficienza. Basta fare pochi chilometri ed arrivare a Luzzi. Per chi non lo sapesse, l’incasso del concerto di Massimo Ranieri è stato devoluto alle popolazioni colpite dal terremoto poche settimane fa. La nostra amministrazione quale iniziativa ha proposto? L’assessora alla cultura, oltre a portare avanti la lotta contro la Fondazione Padula come se fosse il maggior problema di Acri, cosa ha proposto? La risposta è chiara a tutti. Acri continua a sprofondare grazie a questi signori, la città continua a svuotarsi, i giovani che decidono di rimanere sono sempre meno ed i più coraggiosi vengono messi da parte. Perché per rimanere ad Acri ci vuole coraggio. Ma tutto va bene. Spero che questi signori decidano al più presto di abbandonare le proprie poltrone, per il bene di tutti noi. Se così non fosse la prossima rassegna estiva, con € 41.465.91, ve la organizziamo noi. Naturalmente senza alcun compenso. |
PUBBLICATO 05/09/2016 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
NEWS | LETTO 1428
Lavoratori precari ex Legge 15/2008. Interrogazione di Sposato, Feraudo e Cofone al sindaco, assessore e presidente del consiglio
I sottoscritti Consiglieri Comunali, premesso che: Il Comune di Acri si avvale da anni del contributo professionale di lavoratori che rientrano nel bacino di cui alla Legge Regionale n. 15/2008, ... → Leggi tutto
I sottoscritti Consiglieri Comunali, premesso che: Il Comune di Acri si avvale da anni del contributo professionale di lavoratori che rientrano nel bacino di cui alla Legge Regionale n. 15/2008, ... → Leggi tutto
NEWS | LETTO 987
Black out telefonico e rete internet. Capalbo diffida Telecom e Anas
Nella giornata del 7 maggio 2025, sulla statale 660, progressivo chilometrico VIII/16, operai dell'Anas, mentre stavano provvedendo a bonificare un'area della statale suddetta, ... → Leggi tutto
Nella giornata del 7 maggio 2025, sulla statale 660, progressivo chilometrico VIII/16, operai dell'Anas, mentre stavano provvedendo a bonificare un'area della statale suddetta, ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1199
La revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini oggi è una priorità?
Siamo chiari sin da subito, per noi no. Le vere priorità sono altre, ad esempio: individuare progetti per lo sviluppo del nostro territorio, avere una visione concreta, avere una macchina amministrati ... → Leggi tutto
Siamo chiari sin da subito, per noi no. Le vere priorità sono altre, ad esempio: individuare progetti per lo sviluppo del nostro territorio, avere una visione concreta, avere una macchina amministrati ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 779
Dieci ore senza Rete e il guasto che ha cvelato le fragilità di tutti
Ieri mattina la città ha vissuto un momento di silenzio. Non il silenzio delle riflessioni, ma quello tecnico: niente telefono, niente internet. Un’interruzione che, se fosse avvenuta qualche anno fa, ... → Leggi tutto
Ieri mattina la città ha vissuto un momento di silenzio. Non il silenzio delle riflessioni, ma quello tecnico: niente telefono, niente internet. Un’interruzione che, se fosse avvenuta qualche anno fa, ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 723
Apatia e disinteresse
Questo nostro paese è ormai caduto nel più profondo e forse irreversibile stato di apatia e disinteresse che abbia mai vissuto e, cosa ancora più grave, apatica e disinteressata ... → Leggi tutto
Questo nostro paese è ormai caduto nel più profondo e forse irreversibile stato di apatia e disinteresse che abbia mai vissuto e, cosa ancora più grave, apatica e disinteressata ... → Leggi tutto